Nata a Firenze nel 1944 e residente a Prato, è una figura di spicco con una passione per il servizio e una dedizione alla comunità. Dopo il diploma al Liceo linguistico di Firenze, ha intrapreso una carriera nel settore sanitario, ottenendo il “Diploma di Infermiera della CRI” nel 1965.

La sua leadership è stata evidente in molteplici ruoli, includendo la presidenza del Consiglio d’Istituto nella scuola media Salvo D’Acquisto e il liceo scientifico N. Copernico. Nel 1980, è stata eletta presidente del Quartiere n. 9 e incaricata dalla CRI regionale della riapertura del Comitato pratese, dimostrando un impegno costante per il miglioramento sociale.

Nel corso degli anni ha contribuito in modo significativo alla trasformazione del settore farmaceutico locale, elevando le farmacie a veri e propri punti di riferimento per la comunità. La sua dedizione al benessere dei cittadini è stata riconosciuta con numerosi premi, tra cui il prestigioso Premio Bacchino nel 2005, per il suo impegno nello sport e nell’inclusione sociale dei disabili.

Oltre al suo lavoro nel settore sanitario, ha guidato l’Associazione Sandro Pitigliani per la lotta contro i tumori, trasformandola in una fondazione di ricerca di fama internazionale. Grazie al suo sostegno, Prato è diventata un punto di riferimento nella lotta contro il cancro, con risultati che hanno avuto un impatto positivo a livello globale. Grazie alla convenzione con l’Azinda Sanitaria USL4 di Prato è stato creato un centro unico in Italia a livello ospedaliero: il “Centro di Ricerca Sandro Pitigliani“.

Nel corso degli anni ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo impegno, inclusi il “Paul Harris Fellow” dal Rotary Club International nel 2017 e il premio “Meravigliosamente donne in ANT” dalla Fondazione Ant, che attestano il suo straordinario contributo al sociale e all’ambiente.